venerdì 7 febbraio 2014

Alverde naturkosmetik : I love you!

Ebbene si, mi avete scoperta! Amo follemente questo brand di prodotti cosmetici, per la cura del viso, dei capelli, mani, piedi... di tutto e di più!
Ho la fortuna di abitare in una zona dove posso reperire abbastanza facilmente i prodotti " alverde naturkosmetik ", e non appena ho la possibilità prendo la macchina e vado a comprarli.

Nel corso dei mesi ho provato vari tipi di shampoo :




Shampoo Volumizzante : dona morbidezza e volume ai capelli senza appesantirli. La profumazione è delicata e molto piacevole a parere mio.
Lo uso dentro una bottiglietta vuota, diluito con acqua, scuoto leggermente e si forma una schiumetta molto leggera. 
Bagno i capelli e verso un po' di prodotto alla volta, e massaggio lentamente.

Inci : Aqua, Ammonium Lauryl Sulfate, Coco Glucoside, Cocamidopropyl Betaine, Lauroyl Sarcosine, Lauryl Glucoside, Olea Europaea Extract*, Lawsonia Inermis Extract, Citrus Aurantifolia Extract*, Hydroxypropyl Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Alcohol*, Citrus Medica Limonum Oil*, Citrus Grandis Oil, Parfum**, Limonene**
* ingredients from certified organic agriculture
** natural essential oils





 Shampoo "anti-forfora" : il suo uso è maggiormente indicato per chi ha un po' di forfora e una discreta quantità di produzione sebacea dalle ghiandole. Io non ho forfora, però ho le ghiandole sebacee che lavorano a mille all'ora. Lui è stato il mio " must have " durante i mesi estivi. Ha un profumo terroso, molto gradevole, e mi piace davvero tanto! Ad alcune persone non piace affatto, ma io invece ne sono entusiasta! 
A differenza del precedente, lo uso praticamente puro, senza diluirlo, perchè tende a fare meno schiuma.

Inci : Aqua, Sorbitol, Glycerin, Coco Glucoside, Loess, Sodium Caproyl / Lauroyl Lactyl Lactate, Sodium Cocoyl Glutamate, Zea Mays Oil, Xanthan Gum, Disodium Cocoyl Glutamate, Kaolin, Canola Oil, Sodium Coco-Glucoside Tartrate, Helianthus Annuus (Sunflower) Seed Oil*, Levulinic Acid, p-Anisic Acid, Tocopherol, Sodium Levulinate, Citric Acid, Parfum**, Limonene**, Linalool**, CI 77492
                                                         * ingredients from certified organic agriculture  
                                                         ** from natural essential oils




Shampoo alla "caffeina e estratto di caffè" : indicato per capelli fini e fragili, contiene dei tensioattivi leggeri che permettono di pulire i capelli in modo delicato ma efficace. 
La profumazione è tenue e assolutamente non aggressiva.
Lo uso diluito con acqua, scuoto la bottiglietta e anche qui si forma la schiumetta che poi applico dove necessario.

Inci : Aqua, Lauryl Glucoside, Alcohol*, Sodium Coco-Sulfate, Glycerin, Caprylyl/ Capryl Glucoside, Xanthan Gum, Caffeine*, Coffea Arabica Seed Extract*, Oryza Sativa Bran Extract*, Menthol, Sodium PCA, Betaine, Arginine, Parfum**, Limonene**, Linalool**
* ingredients from certified organic agriculture
** from natural essential oils



Tra i balsami ho usato e sto usando :




Balsamo per capelli colorati : questo balsamo contiene olio di mirtillo ed estratti di tiglio in fiore per dare ai capelli colorati e colorati una lucentezza e brillantezza naturale.
Il suo aroma è gradevole ed è un richiamo fortissimo per i capelli che necessitano di coccole e cure :) 
Ne applico una piccola quantità sulle punte e sulle lunghezze medie, evito la zona alta delle radici per non appesantirli, visto che li ho piuttosto grassi di mio.

Inci : Aqua, Alcohol *, Caprylic/Capric Triglyceride, Betaine, Glycerin, Alcohol, Cetearyl Alcohol, Glyceryl Stearate Citrate, Glyceryl Oleate, Butyrospermum Parkii Butter *, Vaccinium Macrocarpon Seed Oil, Tilia Tomentosa Bud Extract *, Xanthan Gum, Ascorbyl Palmitate, Lecithin, Hydrogenated Palm Glycerides Citrate, Tocopherol, Parfum **, Limonene **
*ingredients from certified organic agriculture
**from natural essential oils


 

Balsamo per capelli secchi e danneggiati : contiene aloe vera ed estratto di fiori di ibisco, permette di nutrire i capelli danneggiati e di idratarli per poterli risollevare dalla loro situazione :)
Ha una delicata profumazione, anch'essa è molto gradevole e piacevole. 
Lo applico sulle punte e medie lunghezze.

Inci : Aqua, Alcohol*, Cetearyl Alcohol, Stearamidopropyl Dimethylamine, Glycerin, Glycine Soja Oil*, Myristyl Alcohol, Caprylic/ Capric Triglyceride, Sodium Lactate, Hibiscus Sabdariffa Flower Extract*, Aloe Barbadensis Leaf Juice*, Lauroyl Sarcosine, Hydroxyethylcellulose, Parfum**, Linalool**, Geraniol**, Limonene**, Citral**
* ingredients from certified organic agriculture
** from natural essential oils



Balsamo per cuio capelluto sensibile : ideale per chi ha un cuoio capelluto che tende ad irritarsi ed è piuttosto sensibile. Contiene estratto di betulla e salvia, rende i capelli morbidi e facilmente pettinabili. La profumazione è più " contenuta " rispetto agli altri balsami che ho provato.
Lo applico su medie lunghezze e punte.

Inci : Aqua, Glycine Soja Oil*, Glycerin, Alcohol*, Cetearyl Alcohol, Sodium Stearoyl Lactylate, Rhus Verniciflua Peel Cera, Sodium Cetearyl Sulfate, Coco-Glucoside, Polyglyceryl-2 Caprate, Salvia Officinalis Leaf Water*, Xanthan Gum, Betaine, Simmondsia Chinensis Seed Oil*, Sodium Lactate, Hydrolyzed Corn Protein, Hydrolyzed Wheat Protein, Hydrolyzed Soy Protein, Betula Alba Leaf Extract*, Leuconostoc/Radish Root Ferment Filtrate, Tocopherol, Helianthus Annuus Seed Oil, Ascorbyl Palmitate, Parfum**, Limonene**, Linalool**, Citral**, Citronellol**
* ingredients from certified organic agriculture
** from natural essential oils


Posso ritenermi più che soddisfatta dal rapporto qualità/prezzo offerto da questo marchio, e se tanti pensano " beh se fa meno schiuma allora non lava bene ", questo è sbagliato, perchè in commercio ci sono tanti prodotti che fanno quintali di schiuma e aggrediscono letteralmente i capelli.
Per esperienza personale posso dire che, da quando ho iniziato ad usare questi prodotti, ho iniziato ad avere i capelli più lucenti, morbidi e sani.
A voi la scelta :)
Buona lettura !

martedì 4 febbraio 2014

OrganiCup


Vediamo vediamo... chissà se l'OrganiCup riuscirà a stupirmi! 

I famigerati giorni del ciclo che arrivano con costanza, che ci fanno patire prima  e durante i giorni da " allarme rosso ".







Credo che non esista cosa migliore di cercare di rendere quei momenti più sopportabili e tollerabili.
L'idea di non dover più utilizzare assorbenti esterni e/o tamponi mi rallegra molto, però la mia allegria è direttamente proporzionale alla riuscita nell' utilizzo della suddetta coppetta.







Tuttavia l'uso di una coppetta in quei giorni piuttosto delicati, puo' sembrare qualcosa di strano, folle o assurdo per tante di noi. 
Cerco delle informazioni per vedere se ci sono delle tecniche "semplici" per cercare di "indossarla".
Non mi resta che aspettare l'arrivo del ciclo, e augurare buona fortuna a me e anche a tutte le " Cup Addicted" e non :)



Aggiornamento :

... il fatidico giorno è arrivato!

Ho deciso di mettere in atto la piega a diamante e mezzo, e mi sono detta che in questo modo non avrei fatto molta difficoltà. Eseguo il primo tentativo, e fallisce, vado col secondo, e sono ad un passo dalla meta, il terzo mi porta nel caos totale, come pure il quarto. 
Inizio a non vedere l'uscita da questo tunnel, quando magicamente ecco che... ploff!!! Si sistema a dovere, e rigorosamente controllo che si sia ben posizionata ( anche se devo dire che il controllo non l'ho svolto semplicemente, a causa di qualche impedimento strutturale ... ovvero, lo spazio per muoversi in quella zona non è pari ad un campo di calcio !).
Vado a letto tutta contenta, non sento per niente la coppetta... calcolo le ore che mi separano dal primo distacco e penso... yupppiiii!
Arriva la mattina, suona la sveglia, con fatica mi alzo. Vado verso il bagno e dico : " ok coppetta, ora collabora con me che ti devo liberare dal peso sanguigno ! "...
Dicevamo... Liberare... eh si... dai una spinta e due e tre, cerca di prendere il gambetto, e tira leggermente qui e là... poi, per facilitare il lavoro ho cercato di premere alla base la coppetta, ma sarò strana io, ma non riuscivo a prenderla bene.
Poi magicamente... pofffff! Uscita!!
Bene penso.. ora momento re-inserto! C.v.d. ... lotta di mezz'ora per rimetterla al suo posto, con un inizio di crampi alla mano e snervamento in corso! Alla fine sono riuscita a portare a termine la missione..
Spero in un miglioramento col passare del tempo e con maggiore pratica!


Qui vi allego un video creato da Lunette per mostrare i vari tipi di piega :














Fatemi sapere le vostre esperienze a riguardo :)

venerdì 29 novembre 2013

Hennè freddo e Katam : Le erbe di Janas

Ciao a tutte! 
Volevo condividere con voi la mia personale esperienza con l'uso delle simpatiche ed efficientissime erbe, ovvero :

Katam


Hennè tono freddo 

 


Sto usando una miscela di queste polveri, da circa un mese e mezzo, e devo dire che sono davvero entusiasta dal risultato finale che ottengo. 
Cerco di seguire alla lettera un metodo di preparazione delle erbe, ma a volte o per mancanza di tempo, o per eccessiva fretta nel cercare di velocizzare la stesura, vario il metodo.

La prima volta ho usato circa 45 grammi di hennè tono freddo, de Le erbe di Janas, che ho acquistato dal sito Biocamelia, e la spedizione è arrivata nel giro di pochi giorni.

Ho deciso di preparare la pappetta di hennè in questo modo :

  • acqua calda, non bollente
  • succo di limone 
  • aceto di mele

Ho aggiunto acqua q.b. per ottenere una pappetta non troppo liquida, e ho lasciato ossidare per circa 12 ore. 
Ho trasferito la pappetta in un contenitore, e via nel congelatore. Dopo un paio di giorni ho tolto l'hennè dal freezer e l'ho fatto scongelare.

Successivamente ho preparato la pappetta a base di katam, con un po di acqua tiepida q.b, fino ad ottenere una pappetta non densissima. L'ho lasciata a riposo per circa 10 minuti.

Mi sono procurata un contenitore di plastica ( vanno bene anche le vaschette di gelato, o i mega vasetti di yogurt ), e ho versato lì l'hennè e il katam, mescolato poi per bene, e poi ho iniziato l'opera di stesura, e ricoperto la montagna di hennè e katam con un paio di giri di pellicola trasparente.

Il tempo di posa, può variare, io ho tenuto il mix per 3/4 ore.

Risciacquo : una bacinella e una discreta dose di acqua.

Risultato : copertura dei capelli bianchi, tono castano, e riflessi rossi molto delicati ma adorabili!

sabato 7 settembre 2013

Khadi : Ayurvedic Vitalising Hair Oil

Bastano pochi contatti con il mare, l'acqua salata, il vento, e soprattutto con la maledetta sabbia, I hate you.. et voilà, come per magia i miei capelli diventano leggermente stopposi. Dovete sapete che io porto avanti una lotta continua con i miei capelli, perchè sono molto capricciosi e mi fanno impazzire a volte : alla radice risultano grassi, e posso tenerli "puliti" al massimo per due giorni, mentre sulle punte sono molto più secchi.
Ogni tanto cerco di dedicare a loro delle cure specifiche per rivitalizzarli, e ultimamente ho trovato un buon alleato in questo olio :





Lo uso come impacco pre shampoo di solito, per un'ora massimo circa, oppure, se ho più tempo a mia disposizione, lo lascio a riposo sui capelli per un paio di ore.
Procedo poi con la fase shampoo, e insisto di solito con due lavaggi ( che variano a seconda del tipo di shampoo che uso ). E' fondamentale evitare che restino dei residui di olio, perchè altrimenti i miei capelli grassi ci vanno a nozze!

Risultato : sento i capelli più morbidi e nutriti, e mi compiaccio della scelta fatta!
Grazie a

Occhio a non stressare troppo i vostri bei capelli con l'uso eccessivo di phon, piastre ecc
:)

Cura dei capelli : esperimenti con l'hennè

Buongiorno, oggi mi sento di parlarvi della mia personale esperienza con questa marca di hennè :







L'INCI di questo prodotto è :



  • *Lawsonia Inermis (Henna) Leaf Powder
     
  • Beta Vulgaris (Beet) Root Powder,
     
  • Juglans Regia (Walnut) Shell Powder,
     
  • Indigofera Tinctoria (Indigo) Leaf Powder,
     
  •  Indigofera Argentea (Indigo) Leaf Powder,
     
  •  Hydrolyzed Wheat Protein,
     
  • *Simmondsia Chinensis (Jojoba) Seed Oil,
     
  • Algin, Parfum (Essential Oils). (*) Ingrediente biologico.

    Prima di tutto devo ammettere che ho pensato " ma dove trovo questa marca di hennè nella mia città ".
    Sono andata un po' alla ricerca, a caso, a naso, e senza trovare tutto e subito al primo colpo, ma poi, sono inciampata in un negozietto di alimenti bio, in cui vendevano anche alcuni prodotti per la cura del corpo, del viso, e dei capelli.
    Ho chiesto alla ragazza quanto costava la confezione di hennè della Logona, e lei mi ha detto " 9.50 euro "... e io le ho risposto " va bene, e intanto me ne dai una ".
    Tutta felice e pimpante, sono tornata verso casa. E ho iniziato la fase " hennè ti conquisto io ". Mi sono armata di una ciotolina di plastica, di un cucchiaio di legno, e di una certa quantità, non ben definita, di acqua calda, ma non bollente. Ho iniziato a versare un po' d'acqua nella ciotolina, ho quindi versato circa due cucchiai di polvere di hennè, e ho mescolato con cautela estrema, per non intossicarmi inalando troppa polvere svolazzante.
    Ho continuato con l'aggiunta di polvere e acqua, fino ad ottenere un composto che non fosse nè troppo liquido nè troppo stile "blocco di cemento".
    Non avevo dei pennelli con cui stendere il prodotto, quindi ho fatto affidamento all'istinto : uso delle manine, preso ciocca per ciocca, e spalmato il tutto cercando di non lanciare pezzi vari di hennè sul pavimento e/o muro del bagno.
    Dopo circa una mezz'oretta, con un inizio di crampi alle braccia, ho concluso il mio lavoro di tinteggiatura capillare.
    Ho recuperato un paio di metri di pellicola da cucina ( quella simpatica carta che ti si attacca a tradimento e devi lottare intensamente per liberarla dal groviglio ), e l'ho avvolta in modalità turbante attorno alla testa, e poi ho messo un asciugamano vecchio sulla testa, per compattare il tutto.
    Il tempo di posa varia, io di solito mi prendo quelle due-tre orette per fare tutto con la calma.
    Quando arriva la fase del risciacquo, è un momento critico. Se risciacqui i capelli in posizione verticale, non risenti di dolori alla schiena. Se invece li risciacqui a testa in giù, stando piegata, dopo un po' senti alcune ossa che fanno cric croc. Se avete possibilità, fatevi aiutare da amiche/mamme/sorelle/fratelli/morosi/papà ecc ecc.
    Risultato : Io ho i capelli di un color castano medio chiaro, e ho già un paio di capelli bianchi, e leggermente me li ha coperti. Ovviamente non può avere la coprenza di una tinta chimica, come dai parrucchieri, però se volete coccolarvi con l'uso di una tinta vegetale, che accarezza dolcemente i vostri capelli, e risalta il loro colore, allora vi consiglio di provare ad immergervi nel mondo bio.
    :)
    Se avete avuto delle esperienze con diversi tipi di hennè, positive o negative, potete commentare o scrivere un messaggio privato.
    Buon sabato :*
     

venerdì 6 settembre 2013

Spignatto time - Olio alla Lavanda

Colta da una forte ispirazione creativa di fine estate, ho deciso di improvvisare un esperimento di spignatto, ovvero : creare un oleolita fai-da-me.

E' necessario seguire delle mosse davvero semplici, e alla portata di tutti :)

Un'oleolita è costituito da un olio vettore ( che può essere olio di oliva, olio di mandorle, ecc ) a cui si unisce, in questo caso, il componente solido, ovvero i fiori di lavanda.
Ho deciso di recidere ( ahimè per la lavanda ) i fiori, perché altrimenti non li avremmo utilizzati in nessun altro modo. Ho preso un sacchetto di plastica, e li ho tenuti lì dentro durante la notte.




Questa mattina ho recuperato un barattolo di vetro, con l'apertura superiore abbastanza grande, in modo da facilitare l'introduzione dei fiori di lavanda. Ho preso una bottiglia di olio d'oliva, e ne ho versato una parte dentro il barattolo, fino a quando i fiori non sono stati ricoperti dall'olio.
Ho tappato il barattolo con il coperchio e l'ho messo al sole. Si consiglia di esporlo al sole per 24-48 ore, agitando un paio di volte per favorire il rimescolamento del contenuto.



In dettaglio la porzione olio e fiori ... scusate la qualità... ma il mio cellulare fa ciò che può



Passate le ore di riposo necessarie, bisogna prendere una garza e filtrare l'olio, spremendo per bene i fiori della lavanda.
A seconda dell'aroma desiderato, si può decidere di introdurre altri fiori di lavanda nell'olio, lasciarli macerare per altre 24-48 ore, e procedere sempre con la filtrazione.
Per impedire una rapida degradazione dell'olio, si consiglia di conservarlo in un recipiente di vetro scuro, facilmente reperibile in vari negozi :)




P.s: Per il momento sono arrivata alla prima fase della macerazione, domani o dopo domani procedo con la fase del filtraggio.... e posterò la foto :)



Today : filtraggio e ricambio fiori!

Ho preso una garza, l'ho tagliata a metà.



L'ho disposta sull'apertura di un altro barattolo di vetro, in cui ho versato successivamente l'olio alla lavanda.











Ho spremuto il bombolozzo di fiori di lavanda e olio, per recuperare le ultime gocce di olio rimaste.




Ho recuperato gli altri fiori di lavanda che avevo precedentemente tagliato e insachettato, e li ho disposti all'interno del vasetto di vetro che ho utilizzato il primo giorno, e ci ho versato sopra l'olio, che avevo temporaneamente messo dentro l'altro vasetto.






E ora.. non resta altro.. che lasciare il vasetto e il suo contenuto a rosolarsi un po' al sole :)



Nostalgia nel cuore


6 settembre 2013

L'estate è ormai alle porte, e non lo so perchè, ma quando arriva il periodo di fine estate, mi rendo conto di quanto veloce passa il tempo, tra secondi, minuti, ore, giorni, mesi e anni, che si alternano, con un ritmo costante.

Si cresce, e pian pianino bisogna fare i conti con quella che è la vita reale. Ci si confronta, si cerca di esprimere quello che passa per la testa, anche se il più delle volte risulta una battaglia estremamente ardua ( non credo capiti a tutti, però a persone, ragazze e ragazzi come me, si ... ;) ).

Si affrontano nuove situazioni, nuovi percorsi, si incontrano persone che mai avremmo pensato che avrebbero fatto parte della nostra vita.
Si piange, si ride, si scherza, si tiene il broncio... Semplice da dire... Si vive :)

 Spero di riuscire a strapparvi qualche sorriso in più

Buona lettura